Facebook: stesso utente, due punti di vista

Siamo *tutti* su Facebook.

E quando pensiamo ai noi stessi nei termini di “perché mi sono iscritto?” o “perché ci entro x mila volte al giorno?“, trovo una certa ridondanza di concetti quali “ca**eggio” e “farmi i ca**i degli altri“.

Quando pensiamo agli utenti di Facebook nel momento in cui invece indossiamo i panni di un’azienda e del relativo ufficio marketing, iniziamo a pensare che questi in realtà stiano all’interno del social solo ad aspettare morbosamente i nostri contenuti aziendali, le nostre offerte commerciali, le nostre iniziative supermegafantafigose.

Curiosa ‘sta cosa.

3 commenti

  1. giulio

    sperano che siano tutti loro fan nel vero senso della parola :-P
    io ho anche l’impressione che facciano lo stesso anche per le attività offline. Mi pare che sia proprio un atteggiamento dell’azienda normale, non solo su fb, non solo online

    Complimenti, sempre belle riflessioni :-)

  2. Davide D'Ambrosio

    infatti è vero, adesso sembra che sia nata questa nuova figura professionale il consulente facebook ! tutti a vendere gestione di pagine aziendali….. mah non ci credo mica tanto io ?! sai perchè? proprio per ciò che hai detto tu. per il fatto che tutti entrano per altri motivi e non per comprare questo o quello. Io credo che la miglior pubblicità sia quella fatta sui motori di ricerca, certo son di parte, ma fino ad ora i risultati mi han dato ragione.
    ed inoltre la corsa ad avere i mi piace mi fa ridere tanto ! ma secondo voi le aziende non lo sanno che si possono fare mi piace fasuli? e se lo sanno le aziende , non lo sanno anche gli utenti che quei 5000 mi piace possono provenire da un bot ?
    comunque ottimo spunto.

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