Che palle

Che palle ‘ste icone social!
Non in quanto tali ma in relazione all’utilizzo che se ne fa.
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Se osservo quelle in questa foto, mi vengono un po’ di riflessioni:

. ma perché sul sacchetto del pane (oggetto destinato al cestino entro tempo brevissimo)? Quando sto facendo la spesa al supermercato è un buon momento per andare sui social? Lo è, piuttosto, quando sono a tavola con la famiglia?! Ho i miei dubbi;
. Gianluca (@gluca) giustamente dice: ma perché io utente/consumatore dovrei andare sui tuoi profili social? Non manca forse un driver? Una motivazione?
. perché tutte quelle icone? Sei sicuro che tutti i tuoi consumatori conoscano Pinterest?
. a livello aziendale stai dedicando pari risorse a ciascuno di quei social network? Pinterest, per te, ha lo stesso valore strategico di Facebook? Poiché non credo che sia così, nemmeno a livello di “ROI” (le virgolette sono volute), devi sapere che ti stai dando la zappa sui piedi (oltre che generare della confusione): in quel frangente li stai mettendo sullo stesso piano;
. medesimo ragionamento per il brand e l’iniziativa: nella tua strategia “pesano” allo stesso modo?
. una volta che arrivo su Facebook come faccio a trovarti? Scrivo “I love nature” oppure “Alì Supermercati”? Hai provato a scrivere “Alì Supermercati” su Facebook?
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Che palle ‘ste icone social!
Che palle quando da strumento di vera comunicazione diventano una falsa moda che verrà trattata come tale: destinata a passare.
A volte ho la sensazione che ci stiamo perdendo un sacco di opportunità; ed ancora più spesso ho la sensazione che sia in gran parte responsabilità (nostra) degli addetti al settore.

9 commenti

        1. Marco

          Osservazione corretta.
          Anche se non mi concentrerei sul mezzo, piuttosto sulla comunicazione; penso che ci siano dei concetti, in tal senso, che hanno necessità di essere quanto meno “confermati”.

Se ti ho lasciato una pulce nell'orecchio, se non ti ho convinto del tutto o se mi vuoi solo ringraziare :) lascia qui un commento